L’applicazione del W.E.H.P. non solo ci permette simulazioni reali, ma con il suo caratteristico fascio stretto ci consente di discriminare le diverse parti del corpo. Utilizzando una bretella con altri 6 sensori (3 davanti e 3 dietro), possiamo decidere di colpire sulla spalla dx (con conseguente “ferita e sanguinamento” - un segnale acustico si attiverà per 5 secondi ed un led si illuminerà e resterà tale sino ad un eventuale intervento medico), alla sx o entrambe causando ferita ma non morte, oppure possiamo decidere l’eliminazione dell’avversario colpendolo allo sterno, alla schiena o alla testa.
Il ferimento di un’avversario dà ovviamente un eccellente risvolto tattico completamente diverso dal consueto gioco.
Nulla vieta la facile estensione di tale applicazione a qualsiasi parte del corpo.